Protagonista indiscussa per il corretto funzionamento di molti organi e meccanismi del nostro corpo è la tiroide. Purtroppo può accadere che non riesca a lavorare in maniera ottimale, fino a portare delle spiacevoli conseguenze per l’organismo.
Io stessa affronto ogni giorno le difficoltà dovute a uno scorretto funzionamento della tiroide.

In occasione del mese dedicato alla tiroide, voglio darti un segnale positivo e parlarti di come l’alimentazione può sostenerti nella gestione delle tue problematiche legate a questa ghiandola.

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Quali cibi usare per stimolare la tiroide?

La tiroide ha un’attività ritmica costante e vitale. Ma alle volte può essere necessario stimolarla. Abbiamo due alternative:

  • stimolazione diretta, assumendo alimenti proteici e alimenti ricchi di iodio. Ricordati di fare attenzione all’eccesso di iodio che, in grandi quantità può inibire la tiroide;
  • agire in modo indiretto, migliorando l’azione del fegato, il quale converte l’ormone tiroideo T4 in T3, che è l’ormone attivo.

Concentriamoci adesso solo sui cibi che aiutano il lavoro della tiroide. Ecco i principali.

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Mese dedicato alla tiroide

Pesce

Lo confesso, per oltre trent’anni, in pratica, non ho mangiato pesce. Eppure il pesce è forse l’alimento che in assoluto agisce in maniera più incisiva sul miglioramento delle funzioni tiroidee.

Quando ti parlo di mangiare pesce, intendo una frequenza di 2 o 3 volte alla settimana e non mi riferisco a un po’ di salmone o al pesce del sushi.

Si tratta piuttosto di mangiare pesce di mare. Perché? Almeno per 3 buone ragioni:

  1. è la più importante fonte di iodio nell’alimentazione umana. E proprio un deficit di iodio riduce la produzione degli ormoni tiroidei;
  2. è un alimento proteico, e grazie alle sue proteine aiuta la sintesi degli ormoni tiroidei;
  3. ha poche scorie e non alza l’acido urico, spesso alterato in chi ha problemi di ipotiroidismo.

A questi benefici voglio aggiungere un altro punto di forza: il pesce è un forte stimolante degli ormoni sessuali. Dunque in casi di ritardo della pubertà, di disturbi del ciclo mestruale, il pesce dà un validissimo sostegno. Tornerò presto sull’argomento per un approfondimento.

Nasello, sgombro, merluzzo, ma anche crostacei e molluschi, come i calamari, devono fare parte della tua alimentazione, se soffri di problemi alla tiroide.

Puoi assumere il pesce anche crudo. La stimolazione della tiroide sarà comunque forte ed efficace.

Insomma, il pesce deve essere la tua fonte elettiva se hai una tiroide lenta, vuoi aumentare il metabolismo e fai fatica a dimagrire.

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Melanzane

Sei ipotiroidea? Stai cercando di dimagrire? La tua tiroide ha assoluto bisogno di supporto e stimolazione. La melanzana può rispondere proprio a questa esigenza. Questo alimento rappresenta un buono stimolo per la funzionalità della tiroide e di conseguenza del metabolismo.

È ricca di minerali, quindi può determinare ritenzione idrica, fai attenzione a non abusarne.

Puoi mangiarla grigliata, condita con olio e limone, oppure saltata in padella con il soffritto di aglio e pomodoro. Queste due veloci ricette ti aiutano oltre che con la tiroide, per il dimagrimento, anche per la regolarità intestinale.

Verza e cavolo cappuccio

Caratterizzati da attività antineoplastica, come tutte le crucifere, legata al loro contenuto di antiossidanti e di sostanze antimutagene, la verza e il cavolo cappuccio sono alimenti importantissimi per:

  • aumentare il metabolismo e quindi la funzionalità della tiroide;
  • aiutare a contrastare forme tumorali.

Sono verdure non zuccherine, presentano un buon bilanciamento di iodio, fosforo, ferro e vitamina C che aiuta l’assorbimento del calcio. Dunque sono ideali se:

  • hai la tiroide ipo funzionante;
  • soffri un po’ di stitichezza;
  • hai insulino resistenza, ovvero il diabete;
  • sei in menopausa, per aiutarti contro l’osteoporosi, per velocizzare il metabolismo e togliere qualche chilo di troppo.

La verza, rispetto al cavolo cappuccio, è più ricca di fibre, dunque te la consiglio se sei stitica. Il cavolo cappuccio ha meno sali e fibre, quindi è più adatta in caso di disturbi cronici intestinali.

Entrambe ti aiutano a dimagrire e ad avere energie. Puoi assumerle così:

  • cavolo cappuccio crudo con del pesce, ad esempio merluzzo o spigola;
  • verza cotta, per aiutare la digestione;
  • cavolo cappuccio, magari quello di colore viola, più digeribile anche crudo.

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Tiroide cibi che fanno bene da mangiare

Caffè

Il caffè è una bevanda spesso controversa. È molto amato ma in alcuni casi è addirittura vietato. Ora voglio darti qualche informazione in più, in modo che tu possa testare le risposte del tuo corpo alla sua assunzione.

Il caffè ha un’azione adrenergica che fornisce stimolo cerebrale, al metabolismo e alla tiroide. Può aiutarti a:

  • allontanare la sonnolenza post pasto, se fai fatica a digerire;
  • ridurre la stanchezza psicofisica;
  • addormentarti, per effetto dei tannini che vanno a “sedare” il cervello, se riesci ad assumerlo anche alla sera senza effetti stimolanti.

Il caffè, se tollerato, può essere considerato parte di un piano alimentare dimagrante, perché aumenta in modo indiretto la funzionalità della tiroide. Mi raccomando, però, ascolta sempre la reazione del tuo corpo.

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Uova

Amo questo alimento e credo di condividere questo amore con molte di voi, parlo dell’uovo.

Sapevi che il tuorlo contiene ferro, proteine e iodio? Dunque è un vero aiuto per la produzione degli ormoni tiroidei.

Inoltre è un vero e proprio energizzante, un tonico per il cervello se sei giù di tono. Se sei di cattivo umore, mangia una bella frittata.

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Groviera

Per un’intensa attivazione della tiroide e del metabolismo, non rinunciare al formaggio, in particolare il groviera.

Questo alimento riesce a:

  • compensare bene un eventuale eccesso di stimolo agendo in senso frenante sulle paratiroidi;
  • fermare le gravi forme dissenteriche in tutte le patologie intestinali, soprattutto malattia di Crohn e rettocolite ulcerosa.

Abbiamo appena parlato dell’uovo, preparato sodo e associato proprio al groviera, è un’ottima soluzione per attivare la tua tiroide.

Adesso tocca a te, puoi sbizzarrirti con tante associazioni tra questi alimenti, sempre con l’obiettivo di supportare la funzionalità della tua tiroide.

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Biografia Rosa FloccoRosa Flocco, Biologa Nutrizionista, è laureata con lode in Neurobiologia dall’Università degli Studi di Pavia (2012). Si occupa di aiutare le persone con problematiche digestive, ormonali, tiroidee e affette da malattie infiammatorie, croniche e intestinali. Raggiunge risultati positivi attraverso l’insegnamento delle corrette pratiche di cottura e di abbinamento dei cibi.
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