La primavera è alle porte. Ti senti stanco, assonnato e cominci a temere il ritorno di occhi rossi, congestione nasale, asma, rush alla pelle, mal di testa e la ricomparsa di dermatiti o psoriasi. In altre parole, il ripresentarsi delle “allergie stagionali”.

Quest’anno però puoi trovare una strada alternativa. Partiamo dalle cause che scatenano tali effetti per arrivare alla ricetta migliore per combatterli.

Quali sono le cause delle allergie di stagione?

Stai facendo delle ricerche per trovare la soluzione più adatta a te. Hai già scoperto che i sintomi sono legati anche all’eccessiva produzione e all’accumulo di istamina. Hai provato a eliminare alimenti che ne contengono grandi quantità, come ad esempio bevande alcoliche fermentate, carni e formaggi stagionati, ma poi ti sei arreso all’uso di antistaminici per lunghi cicli.

Quello che ancora nessuno ti ha detto è che alimenti ricchi di istamina sono di grande supporto alla tiroide. Il cioccolato, gli agrumi e le vongole sono sempre più incriminati, eppure la soluzione non è evitare questi cibi.

Il problema, infatti, è la sovrabbondanza di istamina, già presente nel tuo corpo, e la maggiore sensibilità ad essa. Ciò ha a che fare con la tiroide, con la regolarità con cui vai in bagno e con la dominanza degli estrogeni.

Alti livelli di estrogeni predispongono ad accumulare istamina e quest’ultima aumenta a sua volta i livelli di estrogeni che, ancora di più, portano a un eccesso di istamina. Si crea quindi un circolo vizioso.

Il ciclo estrogeni-istamina ha poco a che fare con i cibi che mangi. E per affrontare la primavera è necessario rompere questo ciclo, lavorando sull’ormone che, accumulandosi nelle tue cellule, provoca intolleranze: l’estrogeno.

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Estrogeni e malattie autoimmuni

Capire qual è il livello di estrogeni del tuo corpo non è semplice. Questo ormone infatti non si accumula nel sangue, ma nei tessuti del corpo, dove è più difficile da individuare. E da dove può innescare diverse malattie autoimmuni.

Ciò accade perché gli estrogeni interferiscono con la ghiandola del timo – una ghiandola che si trova dietro lo sterno, che regola le tue cellule T immunitarie e il tuo sistema immunitario – restringendolo. In particolare, gli estrogeni aumentano la produzione di anticorpi autoimmuni, mentre inibiscono il sistema immunitario dal gestirli correttamente.

Ciò vale per uomini, donne, giovani e anziani. Livelli alti di estrogeno sono rilevati sempre più di frequente senza distinzione di sesso ed età.

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Quali sono i fattori che influiscono sugli estrogeni?

Correggere la concentrazione eccessiva di estrogeni, purtroppo, può non essere facile. Alcuni accorgimenti però sono legati proprio alla tua alimentazione. Vediamoli insieme:

  • Dieta a basso contenuto di carboidrati. Introducendo pochi carboidrati l’organismo non riceve sufficienti energie e tende a lavorare in una condizione di risparmio di risorse, con conseguenze rovinose per il corpo;
  • Abuso di alcool. Il consumo di mezzo bicchiere di vino – di qualità – al giorno, può essere salutare. Superare questa dose, però, affatica il fegato;
  • Uso prolungato di farmaci;
  • Stipsi cronica o anche alvo alterno. In altre parole, condizione di stitichezza o alternanza con diarrea. La permanenza delle feci nell’intestino produce tossine e una flora intestinale “cattiva”;
  • Consumo di soia. Non importa che si tratti di semi, germogli o bevande, essa contiene molecole simili agli estrogeni che possono avere effetti simili sulla tiroide;
  • Carenza del quartetto: ferro, vitamina A, vitamina E e vitamine del gruppo B. In particolare, una buona presenza di vitamina E riduce i livelli di estrogeni del 55% in dieci settimane;
  • Sedentarietà. La scarsa attività fisica favorisce l’accumulo di estrogeni. Bastano attività semplici come passeggiate, uso di pesetti o acquagym;
  • Carenza di proteine animali.

Rimedi naturali contro le allergie di stagione

Alla luce di quanto abbiamo appena visto, contrastare le allergie stagionali non dipende tanto dall’eliminazione di determinati alimenti dalla tua dieta, quanto dalla gestione del livello di estrogeni nel corpo.

Ecco perché desidero condividere con te un piano studiato appositamente per correggere i problemi legati alla presenza eccessiva di estrogeni.

Come correggere l’eccesso di estrogeni

Un efficace approccio, che utilizzo con i miei pazienti, per ristabilire il giusto equilibrio di estrogeni nel tuo organismo si sviluppa in queste tre fasi:

  • Non seguire diete per il controllo calorico. Una dieta ipocalorica o una situazione cronica di malassorbimento, una infiammazione intestinale, la celiachia, l’uso e abuso di lassativi, porteranno ad accumulare istamina;
  • Evitare il digiuno. Che sia intermittente, che si salti un pasto o che si scelga un’altra forma di non assunzione del cibo, questa strada va assolutamente evitata;
  • Allontanare le fonti di stress. La tiroide è molto sensibile allo stress. Questo, interagendo su di essa, può portare a un funzionamento non ottimale e alla produzione di livelli alti di istamina.

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Una ricetta utile per prevenire l’assorbimento di estrogeni

Per aiutarti a prevenire l’assorbimento endogeno degli ormoni responsabili delle tue allergie, ho ideato una ricetta facile e veloce. Il segreto, o meglio, l’ingrediente segreto, sono le carote.

Proprio le carote crude, infatti, aiutano a prevenire il riassorbimento degli estrogeni. Ne bastano un paio al giorno.

Questi sono i passaggi che devi seguire:

  • taglia le carote a julienne (in questo modo, se l’intestino è infiammato, potrai abituarti gradualmente alle fibre);
  • condisci con aceto bianco o di mela;
  • aggiungi olio di cocco e olio d’oliva.

Questa insalata di carote è una soluzione semplice ma efficace, che, al controllo del livello degli estrogeni, aggiunge anche un supporto concreto per il tuo intestino. Puoi quindi usarla anche in periodi di grande stress, con uno stato di infiammazione generale.

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Biografia Rosa FloccoRosa Flocco, Biologa Nutrizionista, è laureata con lode in Neurobiologia dall’Università degli Studi di Pavia (2012). Si occupa di aiutare le persone con problematiche digestive, ormonali, tiroidee e affette da malattie infiammatorie, croniche e intestinali. Raggiunge risultati positivi attraverso l’insegnamento delle corrette pratiche di cottura e di abbinamento dei cibi.
1 commento su questo articolo
  1. eleonora

    interessante, proverò a seguire questi consigli. Io per prevenire l’allergia stagionale invece sto prendendo ovix guna, un integratore naturale, ma ogni consiglio è bene accetto. grazie

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